Storia degli impianti

Istoriato

La zona di Cardada - Cimetta è “la montagna di casa” del Locarnese. Questo vale anche per la pratica degli sport di scivolamento sulla neve. Tra la fine degli anni '20 e la metà degli anni '30 venivano fondati lo Sci Club Locarno e lo Sci Club Solduno, per diventare poi assieme l’attuale Sci Club Cardada. Nella seconda metà degli anni '30 venivano costruite le Capanne Cimetta e Cardada. Nel 1951 veniva costruita la prima sciovia dall’Alpe Cardada alla Cimetta. Di seguito nel 1952 la Funivia Orselina - Cardada e nel 1955 la Seggiovia Cardada - Cimetta. Poi, nel 1961 venne costruita la Sciovia Alpe Vegnasca - Cimetta, nel 1965 la Sciovia Cimetta e contemporaneamente completamente rinnovata quella dell’Alpe Cardada e nel 1980 costruita quella del Pian di Üsei. Nel 2000 la Cardada Impianti Turistici SA (CIT) riapriva la stazione “rinnovata” di Cardada, gestendo tutta l’attività, sciovie comprese.

In seguito, a causa della poco rosea situazione finanziaria della società e delle conseguenti strategie ed imposizioni dettate dal Cantone Ticino, veniva sospesa la pratica dello sci sul versante sud, mettendo di conseguenza fuori servizio sia la sciovia Cardada che quella del Pian di Üsei (in seguito entrambe smantellate).

Malgrado questi drastici provvedimenti, non si riuscì a far quadrare la gestione contabile della stagione invernale e, onde evitare l’imposizione dello smantellamento totale delle infrastrutture invernali, la CIT, dopo aver inizialmente delegato allo Sci Club Cardada la gestione dell’esercizio durante una stagione invernale, finì per cedere definitivamente la proprietà delle restanti due sciovie ed infrastrutture connesse.

Nella stagione 2004-2005 lo Sci Club Cardada, per facilitare l’apprendimento della pratica degli sport di scivolamento, installava sul “Pian dalla Cimetta” un Pony lift, proveniente dallo smantellamento delle infrastrutture del Tamaro.
Nel marzo del 2005 veniva fondata la “Nuove Sciovie Sci Club Cardada Sagl” (NSSCC), di proprietà dello stesso Sci Club Cardada, allo scopo di provvedere alla gestione delle sciovie e dell’esercizio invernale.

La collaborazione tecnica tra Zermatt Bergbahnen AG e le Nuove Sciovie Sci Club Cardada Sagl ha permesso di operare per diversi anni. Tuttavia, le valanghe del 2009 e del 2014 hanno minato la stabilità economica dell’azienda, obbligandola a investimenti non indifferenti per la ricostruzione e la messa in sicurezza degli impianti. Nonostante si sia cercato di operare nel più profondo rispetto del principio di economicità, facendo capo quasi esclusivamente a risorse interne per le manutenzioni e la gestione corrente. Purtroppo nonostante gli sforzi del comitato SCC e della Scuola Sci, i diversi inverni poveri di neve che hanno caratterizzato gli ultimi 6 anni, hanno definitivamente minato l'operatività della Sagl.

Pertanto, dietro sollecitazione dell’assemblea dello Sci Club avvenuta il 18 ottobre 2019, il comitato quale azionista unico della SAGL- con una grande stretta al cuore - ha decretato la cessazione dell’attività e la chiusura della ditta.

Gli impianti da inizio 2020 sono tornati di proprietà della Cardada Impianti Turistici SA, dalla quale, come menzionato sopra, erano stati rilevati nel 2005.